martedì 3 gennaio 2012

Finalmente "Il Teatro degli Orrori" ha sfornato il primo singolo "Io cerco te" estratto dal nuovo album "Il Nuovo Mondo" in uscita il 31 Gennaio in tutti i negozi di dischi con etichetta La Tempesta ma distribuito da Universal.

Come molti supporter della band eravamo in trepida ansia. Eravamo vogliosi di riascoltare qualcosa di nuovo da parte di una delle band che negli ultimi anni ha dato tanto alla musica e ai suoi amanti ed ha anche ricevuto tanto dalla stessa e dai tanti fans che gli hanno seguiti con tanta passione ed ammirazione. Finalmente la tanta attesa è finita. Ora possiamo ascoltare e riascoltare all'infinito il nuovo lavoro, o almeno per ora il loro primo singolo e darne un primo giudizio. La prima cosa che mi viene in mente da dire è che sicuramente si nota un certo cambiamento di stile, o meglio la ricerca di nuove forme musicale che si innestano al loro puro  Alternative, da l'altro singolo "A Sangue Freddo". 


Non voglio ancora dare un giudizio totale su quello che sarà il loro lavoro. Per quello aspettiamo l'uscita dell'album ma vorrei lasciare a voi la libertà di esprimervi e dire la vostra su quella che è la vostra impressione e su quello che voi vi aspettavate dal loro primo singolo e quello che vi aspettate dal loro album. 
In attesa del 31 Gennaio vi lascio con il video e il testo dell'ultimo singolo "Io cerco te" estratto dall'album "Il Mondo Nuovo".  


Il teatro degli orrori – Io cerco te
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Qualcuno di cui non dirò il nome
sebbene sia certo, lo spettacolo umano più bello
che mi sia… stato dato…
osservare da vicino…
Qualcuno di cui non dirò il nome
che sembra il ritratto di un uomo che annega
nel mare… urbano… di donne indifferenti e un po’ qualunque
donne indifferenti e un po’ qualunque…
Roma capitale sei ripugnante, non ti sopporto più…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te…
Qualcuno di cui non dirò il nome
sebbene sia certo, lo spettacolo umano più bello
che mi sia, stato dato…
osservare da vicino…
Qualcuno che sa bene che è maligno il mondo
ma che nel cuore in fondo riconosce sempre
il bene, dal male…
il bene… il male…
il bene… il male…
Roma capitale… sei ripugnante, non ti sopporto più…
non ti sopporto più…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te…
Nei week-end, nelle lune piene
in ogni macchina che passa in via Togliatti
nei visi tristi, di gente stanca, di vivere così
negli appartamenti… dove…
nascondere la voglia di andare via
il mondo nuovo, l’oceano…
Stella sudamericana mia
io non ricordo più il tuo nome, il tuo… nome…
Io cerco te, cerco te…
Nei week-end, nelle lune piene
nei visi tristi, di gente stanca, di vivere così
negli appartamenti, dove nascondere la voglia di andare via
il mondo nuovo, l’oceano
il mondo nuovo, l’oceano
il mondo nuovo, l’oceano

Nessun commento:

Posta un commento